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L'Uomo cieco, 1972 L'arte in azione
Ars moriendi, 1973 Filmperformance, G.Sturli
L'opera in video, 1974 Rassegna d'arte mediale
Lamberto Calzolari, 1975 Performance e fotografie
Takako Saito, 1976 Azione sonora
Serata Fluxus, 1977 Studio 74
Gina Pane, 1978 Fotografie e opere polimateriche
Christina Kubisch, 1979 Proiezioni e foto sonore
La musica e la performance, 1979/80 Conferenza e proiezioni
Giuseppe Desiato, 1979 Fotografia e azione
L'opera fluida, 1980 Arte Teletrasmessa
Arte registrata, 1982 Opere in fotografia e video Studio 74
Soft Art, 1983 Mostra di opere in video, Studio 74
Rassegna Arte Soft, 1985 G.Sturli, C.Cicciarelli, C.Marra, S.Mazza
Arte nei nuovi media, 1986 Teletrasmissione per l'Universita' di Genova
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Lo Studio 74, Centro
distribuzione Artefilm e video, è stato aperto
nel dicembre del 1971 con una collettiva di giovani artisti. Il Centro
d’Arte, collocato in Via Spallanzani N°18 alla Spezia, si è subito distinto per le mostre
innovative che proponeva, con la nuda corporalità introspettiva e
psicologica, la concettualità comportamentale
fino alle ultimissime ricerche sull’arte nei nuovi media. Lo Studio 74,
diretto e voluto dall’artista Giuliano Sturli,
ha organizzato dal 1972 al 1985, anno della sua chiusura, numerose mostre
personali e rassegne d’arte contemporanea, soprattutto quelle rivolte
alle nuove tecnologie di comunicazione. Dopo i primi anni di attività,
nel 1975 con la
Galleria Eremitani e il Centro Nova di Padova, venne progettata
una mostra itinerante in video, che si concluse l’anno successivo nel
1976, con l’apertura del Centro d’arte sperimentale Aut Off di
Milano, spazio fondato da G. Sturli con tre artisti:
Mino Bertoldo, Lucio Cerioli e Antonio
D’Agostino. Nell’anno 1978, la Società dei concerti della
Spezia e lo Studio 74, coinvolgono il Teatro Civico in una straordinaria
rassegna sotto il titolo La musica e la
performance, che riuniva musicisti e artisti internazionali
d’avanguardia. La manifestazione, suddivisa in diverse serate con
straordinari eventi artistici, era sempre seguita da molti spettatori e da
conferenze sul tema, come La performance
oggi, a cura di Renato Barilli, Francesca Alinovi e Roberto Daolio e Fluxus come Fluxus proposta
ed eseguita da A. Bonito Oliva. Nel 1979 una mostra elaborata dallo Studio 74,
con proiezioni di filmperformances, opere che
riuniscono in una struttura linguistica l’immagine, il movimento e la
sonorità, viene accettata dall’Assessore
del Comune di Genova Attilio Sartori e presentata in
due serate al Teatro del Falcone di Palazzo Reale, sotto il titolo Dal corpo ai nuovi media. Nel 1980, Sturli progetta e realizza la prima teletrasmissione di arte mediale, denominata L’Opera fluida. Le opere smaterializzate in cassette U-Matic e realizzate specificatamente per il video, vengono teletrasmesse con l’ausilio di un Network T.T.N. in diversi istituti scolastici della Toscana nord,
direttamente nelle aule durante l’orario scolastico, con una
presentazione televisiva di Roberto Daolio. Per
l’interesse suscitato e la novità di poter assistere ad una
lezione-evento con questi nuovi strumenti di comunicazione, nel 1981 ne venne riproposta un’altra con presentazione in diretta
del poeta e giornalista Corrado Cicciarelli. Dopo
aver realizzato anche a
Bergamo un’altra trasmissione simile, nel contesto di una
importante rassegna d’arte contemporanea, all’Accademia Carrara nel
1982 fu programmata da Mario Benedetti e Attilio Pizzigoni
L’Arte nel Film, una
rivisitazione di opere realizzate da artisti del ‘900 dove, Avanguardia e
Neo-avanguardia, vennero affiancate da un importante gruppo di Filmperformances internazionali dello Studio 74. In questo
anno un altro progetto di G. Sturli Flusso elettronico, viene
esposto con proiezioni su grande schermo alla Galleria d’Arte Moderna di
Bologna. Sempre nel 1982, con Arte Soft,
una mostra di arte mediale composta da artisti e
successivamente anche da architetti, poeti, musicisti, danzatori e gruppi
teatrali, veniva presentata allo Studio 74. Questa numerosa partecipazione di
tutte le discipline artistiche, convalidava definitivamente questa nuova
espressione artistica che, ormai accettata dal pubblico più esigente, venne successivamente presentata alla Sala Dante della
Spezia dove, con la partecipazione dell’Assessorato alla Cultura della
città, nella serata d’apertura, furono presentate diverse opere in
video con una conferenza di Claudio Marra. La rassegna d’arte mediale fu in seguito proposta alla Biblioteca A. Lazzerini
di Prato ed in altre città come nel 1984 a Ferrara, presso il
Centro video di Palazzo dei Diamanti, con il manifesto dell’Arte Soft e la presentazione della
direttrice artistica Lola Bonora. Nel 1986 con Arte nei nuovi media viene
realizzata l’ultima teletrasmissione con l’ausilio di Tele Genova, dove furono inviate le
opere in video presso l’Università ed in altri Istituti
d’arte della città, con l’introduzione critica di Corrado Cicciarelli e la collaborazione tecnica della Galleria
V-Idea, diretta da Rosa Leonardi.
STUDIO 74 STORY
Studio74, Artefilm and video distribution centre, was opened in
December 1971 with a young artists collective
exhibition. The Art Centre, located in La Spezia,
18, via Spallanzani, has distinguished itself since the beginning because of the innovative
exhibitions it proposed, such as the ones dedicated to the nude introspective
and psychological corporality, the behavioural conceptuality and the most
recent researches about the new media art.
Studio74, wanted and managed
by the artist Giuliano Sturli,
has organized – between 1972 and 1985, when it was closed - a lot of personal and contemporary art exhibitions,
especially those concerning the new communication technologies. After the first
activity years, in 1975 an itinerant video exhibition was planned with the
Galleria Eremitani and the Centro Nova in Padua; it
ended in 1976 with the opening of the Experimental Art Centre Aut Off in Milan, place founded by G. Sturli
in collaboration with three other artists: Mino Bertoldo, Lucio Cerioli and Antonio D'Agostino.
In 1978 the La Spezia
Concert Society and Studio74 involved the town theatre
(Teatro Civico) in an
extraordinary show bringing together international avant-guarde
musicians and artists, with the title La musica e
la performance (The music and the performance). The event, developed
in different evenings with extraordinary artistic shows, was every time well
attended and followed by pertaining lectures, such as La performance oggi (The performance today), by Renato Barilli, Francesca Alinovi and Roberto Daolio, and Fluxus come Fluxus, proposed and esecuted
by A. Bonito Oliva.
In 1979 an
exhibition elaborated by Studio74, consisting of film performances
projections – works joining together in a linguistic structure image,
movement and sonority – was accepted by the councillor of the city of Genua, Attilio Sartori, and shown, in two evenings, in the Teatro del Falcone in Palazzo Reale, with the title Dal
corpo ai nuovi media (From body to new media).
In 1980 Sturli projected and realized the first teletransmission
of media art, called L'opera fluida (The fluent work). The works,
dematerialized in U-Matic cassettes and relaized specifically for the video, were broadcasted with
the aid of a T.T.N. Network in various schools in the North of Tuscany,
directly in the classrooms during the school hours, with a television
introductory speech of Roberto Daolio. Considering
the aroused interest and the novelty of having the opportunity to attend an
event lesson performed with these new communication means, in 1981 a new one was proposed
with a live introductory speech by the poet and journalist Corrado
Cicciarelli. Having realized also in Bergamo a similar transmission, in the
contest of an important contemporary art exhibition, in 1982 in Accademia
Carrara was projected by Mario Benedetti and Attilio Pizzigoni L'Arte nel Film. It
was a revaluation of works realized by 20th century artists, where Avanguardia and Neoavanguardia
were placed side by side with an important group of Studio74
international Filmperformances. In the same year,
another project by G. Sturli, Flusso
elettronico (Electronic flux), was
exhibited with projections on wide screen in the Modern
Art Gallery
in Bologna.
In 1982, Studio74
with ArteSoft presented another media art exhibition
made up by artists and, subsequently, by architects, poets, musicians, dancers
and theatre companies. Such a large participation, involving all the artistic
disciplines, definitively confirmed this new artistic expression, by now
accepted even by the most difficult public. It has been then presented in the Sala Dante in La Spezia
where, with the participation of the culture councillorship of the city, during
the opening evening, different video works were shown with a lecture by Claudio
Marra. The same event was subsequently carried out in
the A. Lazzarini Library in Prato
and in other cities, such as Ferrara, in the Palazzo dei
Diamanti Video centre, in 1984, with the Arte Soft
manifest and the introduction of the artistic director Lola Bonora.
In 1986 with Arte nei nuovi
media (Art in new media) the last transmission was realized, with
the help of Tele Genova, where the video works were
directly sent, at the University and in different Art institutes of the city,
with a critic introduction by Corrado Cicciarelli and the technical collaboration of the Galleria
V-Idea, managed by Rosa Leonardi.
Artisti presentati nelle rassegne di
Film e video:
Marcel
Duchamp, Man Ray, Fernande Léger, Hans Richter, Luigi Veronesi, Claes Oldemburg,
Arrigo
Lora Totino, G. Emilio Simonetti, Valentina Berardinone,
Giuseppe Chiari, Giancarlo Cardini, Philip Corner, Nam June Paik,
Charlotte Moorman, Takako Saito, Hermann Nitsch, Gunter
Brus, Gina Pane, Giuseppe Desiato,
Robert Morris, Bruce Nauman, Vito Acconci, Kheit
Sonnier, Giuliano Sturli,
Luigi Ontani, Franco Vaccari, Fabrizio Plessi, Ugo
Nespolo, Fried Rosenstock,
Paolo Gioli, Stanislao Pacus,
Joan Jonas, Luigi Viola,
Marco Gironimi, Gianni Toti,
Corrado Cicciarelli, Massimo Bacigalupo,
Roberto Pasini, Nanda Vigo,
Alessandro Mendini, Ugo La Pietra, Denys
Santachiara, Gilberto Briani,
Gianni Colosimo, Franca Sacchi, Federica Marangoni,
Mario Schifano, Salvatore Mazza, Antonio Porcelli,
Rudolf Schwarzkogler, Giuliano Giuman,
Helmut Schoberg, Emanuele Centazzo, Philip Grass, Fujiwara Kazunichi, Rat, Falqui–Milani ed altri.
Conferenze e presentazioni di:
Renato
Barilli, Francesca Alinovi,
Roberto Daolio, Vittorio Fagone,
Lola Bonora, A. Bonito Oliva,
Luciano
Inga Pin, Germano Beringheli,
Claudio Marra, Toscano Florestano, Corrado Cicciarelli.
Note:
Tutte
le opere in film e video proiettate nelle rassegne,
oltre a quelle avute direttamente dagli artisti, provengono dalla Galleria Sonnabed di New York, dal
Centre Georges Pompidou di Parigi, dal Centro video di Palazzo dei
Diamanti di Ferrara, dall’Aut Off di Milano.
Nelle sale dello Studio 74, dal 1972 al 1985 furono presentate, oltre all’attività
principale di arte mediale, molte mostre di artisti
storici del ‘900.
Mostre:
Fortunato Depero, Oscar Kokoschka, George Grosz, Marc Chagall,
Alexander Calder, Karell Appel, Raymond
Hains, Lucio Fontana, Mario Ceroli,
Hermann
Nitsch, Rudolf Swarzkogler, Christina Kubisch,
Gina Pane, Urs Lüthi,
Takako Saito, Joe Jones, Giuliano Sturli, Lamberto Calzolari,
Giuseppe Desiato, Achille Cavellini,
Renato Spagnoli, Remo Bianco ed altri.
Movimenti artistici:
- Espressionismo tedesco: Otto Dix, George Grosz, Max Beckmann, Rudolf Schlichter, Otto Müller
Emil Nolde,
Schmidt – Rottluff, Herich
Heckel ed Ernst Kirchner.
- Pop Art: Jim Dine, Andy
Warhol, Jame Rosenquist,
Roy Lichtenstein.
- Artisti viennesi: Günter Brus,
Hermann Nitsch, Arnulf Rainer.
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Videoproiezione gruppo Fluxus.
- Mostra al femminile: Nanda
Vigo, Ketty La Rocca, Verita Monselles, Berty Skuber, etc.
Questa
è una limitata documentazione dell’attività
artistica e culturale dello Studio 74.
Per informazioni / For informations: sturli@studioset.net - Studioset: Tel./Fax - 0187.715982
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